IMPARARE

Domande frequenti

La seguente è una lista di domande che ci sono state poste nel corso degli anni. Se hai una domanda a cui vuoi una risposta, usa il modulo in fondo alla pagina. 

Come posso essere sicuro che i miei studenti impareranno ciò di cui hanno bisogno attraverso l'apprendimento basato sulle sfide?

I progetti di ricerca pilota e di implementazione hanno scoperto che l'apprendimento basato sulle sfide si presta alla padronanza dei contenuti. Alla fine del pilota, quasi tutti gli insegnanti hanno osservato che gli studenti avevano padroneggiato il contenuto ben oltre le aspettative. Molti hanno sentito che la profondità dell'apprendimento degli studenti era notevole, infatti, molto più grande del previsto. Gli studenti impegnati con il contenuto hanno lavorato più duramente del previsto e hanno dimostrato pensiero critico e capacità di collaborazione. Il tuo compito come insegnante è quello di facilitare questo iniziando con contenuti basati sugli standard e collegandoli ai contenuti e alle competenze del 21° secolo durante il processo. Costruisci la pratica delle abilità di base nelle attività e gli studenti vedranno uno scopo per acquisire le abilità.

⇩ Vorrei provare l'apprendimento basato sulle sfide, ma il mio programma è molto stretto. Posso inserirlo in una settimana di lezioni?

Sì. Una sfida può essere completata in tanto o poco tempo quanto desideri. Si può scegliere tra diversi tipi di sfide e semplificare alcune fasi del processo. Per esempio, mentre gli studenti lavorano ancora in gruppo per sviluppare le Domande Guida, fare ricerche, proporre soluzioni e creare un prodotto finale, l'implementazione della sfida può essere limitata a singoli studenti che lavorano da soli. Tuttavia, ricorda che quando gli studenti si impegnano in questo tipo di apprendimento, non vogliono smettere di lavorare sui loro progetti quando la giornata scolastica è finita. Esplora i modi in cui puoi aiutare i tuoi studenti a continuare a lavorare oltre la giornata scolastica.

⇩ Ho bisogno di collaborare con altri insegnanti della mia scuola o posso "fare da solo"?

La collaborazione con altri insegnanti è una buona pratica per il Challenge Based Learning. Aiuta a garantire che il contenuto sia multidisciplinare, e permette agli studenti di immergersi nel contenuto e tracciare connessioni tra le materie. Tuttavia, un singolo insegnante e una singola classe possono collaborare con successo per completare una sfida. Puoi anche collaborare virtualmente con insegnanti di altre scuole nella tua comunità o oltre.

⇩ Da dove viene l'apprendimento basato sulle sfide?

CBL è emerso dal "Le aule Apple di domani-oggi" (ACOT<sup>2</sup>) progetto iniziato nel 2008 per identificare i principi di progettazione essenziali del 21st ambiente di apprendimento del secolo. A partire dall'ACOT<sup>2</sup>principi di progettazione, Apple, Inc. ha lavorato con educatori esemplari per sviluppare e testare il Challenge Based Learning.

CBL è profondamente in debito con gli studiosi e i praticanti storici e attuali dell'apprendimento costruttivista ed esperienziale. Senza questo pensiero fondamentale la maggior parte degli approcci di apprendimento basati sulla x non sarebbero emersi. CBL non fa eccezione. Siamo in debito con quelli che sono venuti prima di noi e con quelli che sono emersi con noi

Qual è la relazione tra CBL e PBL?

Il Challenge Based Learning condivide molte somiglianze con il Project Based Learning. Il Challenge Based Learning Framework è stato informato dal Project Based Learning, e nel tempo le differenze sono diminuite poiché entrambi gli approcci hanno imparato l'uno dall'altro. Inizialmente, una differenza significativa era l'origine del progetto e il ruolo dell'insegnante. L'approccio originale basato sul progetto vedeva l'insegnante identificare l'idea del progetto, fare la maggior parte del lavoro di preparazione e poi gestire una serie di eventi che avrebbero portato ad un prodotto. Il Challenge Based Learning, invece, inizia con l'insegnante e lo studente come partner che pianificano e realizzano il percorso insieme. Con il nuovo Gold Standard PBL, questo divario si è ridotto. Se gli obiettivi sono di coinvolgere tutti gli studenti, condividere la responsabilità, affrontare i bisogni reali della comunità mentre si approfondisce la conoscenza della materia, allora un progetto può essere incluso nel Challenge Based Learning, e una sfida può essere parte di una Project Based Learning Experience. .

⇩ Qual è la relazione tra CBL e pensiero progettuale?

Il Design Thinking applica i concetti fondamentali del design alla risoluzione dei problemi e al miglioramento organizzativo. Ci sono chiari parallelismi tra il Design Thinking e il Challenge Based Learning, e una varietà di opportunità per usare le idee insieme.

Mentre le fasi tradizionali del design thinking di Empatizzare, Definire, Ideare, Prototipare e Testare si sovrappongono alle fasi di apprendimento basate sulla sfida, sono particolarmente applicabili nella fase dell'atto. Una volta che un concetto di soluzione è stato identificato, il ciclo di progettazione è un modo eccellente per sviluppare una soluzione efficace. L'approccio iterativo permette lo sviluppo di nuove domande guida, il miglioramento continuo e soluzioni migliori.

⇩ Qual è la relazione tra CBL e blended learning?

L'apprendimento misto combina l'apprendimento tradizionale e quello online. Questo approccio si integra particolarmente bene con il Challenge Based Learning durante la fase di investigazione e supporta gli sforzi per espandere l'apprendimento oltre le quattro mura della classe. Le risorse online (MOOCS, collezioni di oggetti di apprendimento, ecc.) possono servire come una ricca fonte per le Attività Guida e le Risorse. Con le Domande Guida che forniscono la struttura, gli studenti possono usare le risorse educative online per conoscere la Sfida e costruire una base per la loro Soluzione.

Qual è la relazione tra CBL e apprendimento personalizzato?

Adattare l'approccio e il ritmo dell'apprendimento ai bisogni personali degli studenti è un obiettivo di lunga data per l'istruzione. Storicamente, la barriera alla personalizzazione è il rapporto studenti-insegnanti e la difficoltà di accedere a risorse sufficientemente appropriate per tutti gli studenti. I progressi nella tecnologia hanno iniziato a rendere l'apprendimento personalizzato più vicino alla realtà attraverso piattaforme software avanzate. A livello di base, l'apprendimento personalizzato è un desiderio di attingere agli interessi e alle abilità dell'allievo per personalizzare e aiutare l'allievo ad appropriarsi dell'esperienza. L'apprendimento basato sulle sfide cerca di personalizzare l'apprendimento mettendo gli studenti a capo del processo. Nel definire le Grandi Idee e le Sfide, gli studenti attingono agli interessi personali e, durante la fase di Investigazione, gli studenti creano percorsi di apprendimento per raggiungere gli obiettivi del curriculum e porre le basi per una Soluzione. I piani di apprendimento personali possono essere sviluppati all'interno dell'esperienza di Apprendimento basato sulle Sfide e i piani di apprendimento personali esistenti possono includere la partecipazione alle Sfide.

⇩ Qual è la relazione tra la CBL e il movimento maker?

Il Maker Movement incoraggia l'uso di strumenti digitali di progettazione e produzione per fare cose nuove e perfezionare idee esistenti. Queste idee si stanno spostando nell'educazione con il risultato di sforzi per aggiungere spazi maker nelle scuole. Le sfide aggiungono uno scopo e un focus ai Maker Spaces e completano le idee emergenti intorno al maker learning. Avere uno spazio in cui gli studenti possono progettare e testare prototipi è una misura perfetta con la fase Act di Challenge Based Learning. Identificare i bisogni della comunità e sviluppare sfide che si traducono in prodotti reali come soluzioni è una potente aggiunta all'apprendimento basato sulle sfide.

⇩ Qual è la relazione tra CBL e Codifica?

C'è stata una crescente spinta ad esporre tutti gli studenti all'informatica e a fargli imparare la codifica del computer. Come per qualsiasi materia e linguaggio, è più facile imparare quando c'è uno scopo chiaro. L'apprendimento basato sulle sfide può fornire uno scopo e un incentivo per imparare a codificare. Si possono presentare sfide che si traducono in soluzioni software che forniscono l'incentivo per imparare la programmazione del software. Imparare a risolvere le sfide attraverso lo sviluppo di applicazioni è un approccio più coinvolgente e realistico per creare interesse nella programmazione.

⇩ Qual è la relazione tra CBL e service learning?

La pratica del Service-Learning, resa popolare negli anni '80, è ora un requisito standard per la maggior parte degli studenti delle scuole superiori. Il Service-Learning e il Challenge Based Learning condividono una connessione fondamentale con l'apprendimento esperienziale. In pratica, il service learning è diventato più passivo di quanto originariamente inteso. Per molti studenti, il servizio comunitario non riguarda più l'apprendimento e non è collegato al curriculum accademico. È semplicemente una voce da spuntare dalla lista, piuttosto che un'esperienza di apprendimento attivo. Combinare il servizio comunitario con l'apprendimento basato sulle sfide permette agli studenti di lavorare con i membri della comunità per risolvere attivamente i problemi e fare una differenza duratura. CBL restituisce l'apprendimento e l'attivismo al servizio comunitario.

⇩ Qual è la relazione tra CBL e Scrum?

Scrum, una versione della metodologia di sviluppo del software Agile, si è recentemente trasferita nell'ambiente tradizionale della classe. Nello sviluppo del software, Agile offre un'alternativa al tradizionale approccio incrementale o a cascata. La natura adattiva, collaborativa e interattiva di Scrum completa la struttura dell'apprendimento basato sulle sfide ed è particolarmente utile durante la fase dell'atto, quando si sviluppano le soluzioni. Mentre il quadro completo di Scrum può essere troppo intenso per sfide più brevi, è ideale per progetti di sviluppo di soluzioni più lunghi.

⇩ Qual è la relazione tra CBL e pensiero computazionale?

Attingendo ai concetti dell'informatica il pensiero computazionale cerca di risolvere i problemi attraverso il pensiero sistematico, l'indagine logica, il pensiero algoritmico, la ricerca di modelli e l'astrazione che emergono organicamente quando si lavora verso una soluzione. La fase di investigazione fornirà molti momenti di insegnamento che possono essere utilizzati per affrontare i concetti fondamentali del pensiero computazionale. Durante la fase dell'Atto le meccaniche informatiche di creazione, armeggio e debugging possono essere facilmente insegnate e applicate.